Oggi vorrei condividere con voi un pezzo della mia vita aldilà dello schermo del pc. Per un lavoro per il corso di Scrittura Creativa in Università mi diedero un compito, un'intervista un pò speciale. Un'intervista immaginaria ad un personaggio che mi stesse a cuore o che mi incuriosiva.
Tutti, chi più chi meno, sanno che la mia attrice preferita è Audrey Hepburn. L'ho conosciuta grazie alla mia migliore amica, quando tanti anni fa mi consigliò di guardare Colazione da Tiffany.
Era prima dei social network, prima di Facebook, prima dei fashion blog. Da allora ho collezionato e guardato quasi tutti i suoi film, ho comprato quadri che ritraevano il suo volto, ho sognato di vivere nei suoi film.
Era prima dei social network, prima di Facebook, prima dei fashion blog. Da allora ho collezionato e guardato quasi tutti i suoi film, ho comprato quadri che ritraevano il suo volto, ho sognato di vivere nei suoi film.
Ma Audrey non è solo la ragazzina tutt'ossa, ornata di lustrini di Colazione da Tiffany, Audrey è molto di più. Molti, soprattutto sui fashion blog, la acclamano come icona di eleganza, le dedicano post, articoli e titoli di blog. Molti la amano, ma pochi conoscono la sua vera vita, quella fuori dal grande schermo. Ecco perchè voglio condividere con voi questa mia intervista immaginaria, per raccontarvi Audrey. Spero vi piaccia e che questo post, un pò diverso dal solito, non vi annoi.
Le risposte all'intervista le ho tratte da vecchie interviste ad Audrey Hepburn, da sue dichiarazioni dell'epoca e dalle varie biografie. Buona lettura e grazie a chi arriva fino alla fine.
Love. A.