L'uomo s-fashion.

15.1.13


Un'altro anno è andato, non ci si sente dal lontano 2012 e devo dire che questo 2013 inizia già a starmi sulle balls. Mio caro, cerca di riprenderti e di farmi cambiare idea altrimenti potrei auspicare un ritorno violento dell'ormai vana teoria dei Maya. Anzi, visto che i Maya ci hanno bidonato ben benino, cercheremo di inventarci una nuova apocalisse, anche se sotto questo aspetto l'apocalisse sta già avvenendo.

Molti di voi già sapranno di cosa sto parlando, ma il mio spirito guida sente il bisogno di scriverlo nero su bianco. Oggi si parla di muoda e tendenze.
In questi giorni a Firenze, Milano e chissà in quale altra parte del mondo stanno sfilando, su abbaglianti passerelle, giovani modelli per esibire a noi, pubblico plebeo, la moda maschile per il 2013 (o 2014 - perchè la muoda è sempre avanty).
Iniziamo col dire che l'uomo top model (ma anche l'uomo comune) di oggi non è come l'uomo di un tempo.
Tutto incominciò con Ken. Il tipo fashionista, biondo, col ciuffo sempre perfetto che, non curante dei giudizi altrui e soprattutto di Barbie, indossava cerulei foularini al collo, vestiva con camicie hawaiane annodate in vita ma aveva il culo su una macchina sportiva che celava la dubbia mascolinità dei suoi outfit. A sua discolpa dobbiamo però ricordare la mancanza un "qualcosa" nel suo fisico che gli avrà sicuramente portato squilibri ormonali.
Il fashionista del 2013 non si differenzia molto da Ken.
In tempi non sospetti eravamo abituati al macho man, il tipo col petto villoso che vestiva uno stile classico o sportivo.
Oggi l'uomo sulla passerella veste pantaloni di pelle, maglie stretch, scollature esagerate, borse, stivaloni e GONNE! Non mi stupirei se in passerella sfilassero anche con i tacchi, ma forse questo l'hanno già fatto.
Sì donne, la moda maschile vuole copiare quella femminile. E, mentre le donne si impegnano a trovare l'outfit mascolino, l'uomo si traveste da donna.

La moda è moda, lo sappiamo tutti, ma nel 2013 arriva il Top. Cosa si sono inventati??? I MEGGINGS!!!! La parola nasce dall'unione di men e leggings. Stiamo parlando dei leggings da uomo siòri e siòre, stiamo parlando di fuseaux da uomo!


Il must dell'anno, con pacco bene in vista, ha invaso le passerelle in questi giorni, ma da tempo ha preso piede tra i fashionisti del mondo. I più pudici che non riescono a rinunciare a questo capo must aggiungono all'outfit un gonnellino, magari con borchie per fare il macho! Testimone di ciò è Stefano De Martino, modello per un giorno sulla passerella 2013 di Richmond. Indossa leggings di pelle e una gonnellina con borchiette. Il look diventa ancora più creativo con capelli leccati dalla vacca.


Ma se Belen commenta con: "Sta molto bene, mi piace l’uomo emancipato. È bello vedere dettagli maschili e femminili che si mixano, sia per l’uomo che per la donna." io dico: ma gli uomini, saranno mica soloinvidiosi?
C'è chi scrive in caratteri cubitali "Meggings: Every man should have one" io, da donna, dico Ma-anche-no!


Attenzione amiche, potreste beccare il vostro uomo intento a provare i vostri leggings magari mentre voi siete sotto la doccia...e a questo punto mi sa che la paura di trovare il proprio compagno a letto con l'amate venga declassata subito al secondo posto nella classifica delle paure della fidanzata psicopatica.

Novità dell'anno passato sono stati anche gli assorbenti maschili, o meglio i Tena Lady emm...Men. Si tratta di un nuovo tipo di assorbente, dedicato agli uomini, per proteggerlo da perdite urinarie di varia entità e che si adegua perfettamente all'anatomia maschile. Ovviamente nessuna critica o giudizio per chi ne fa uso per esigenze fisiologiche, ma la pubblicità e la creazione di questo tipo di prodotto fa davvero sorridere.


Gli uomini del nuovo millennio passano ore davanti allo specchio, si depilano e si tingono i capelli. Da oggi metteranno i fuseaux e porteranno con se una borsa a mano fingendo sia un porta documenti, ma che in realtà contiene le ultime copie di Vogue, Vanity Fair e Glamour.

Riprendendo le parole di Franca Sozzanil'uomo fashion non è di moda, "È vero che la donna trendy a volte fa pena e mette in imbarazzo un possibile accompagnatore. Ma vi assicuro che l'uomo fashion è improponibile.".
Ora però mi chiedo, le donne preferiscono l'uomo fashion o er bello de' noantri?
A voi l'ardua sentenza.
Love  
A.


Potrebbe interessarti

5 Commenti

  1. mi ha fatto morire dal ridere questo post!
    E anche tristezza...da un lato, perchè di uomini veri ce ne sono sempre meno...
    ❤The fashion witch❤

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tutti depilati, tutti perfettini e con vestiti attillati...però dai, qualcuno che si salva c'è ancora.
      A.

      Elimina
  2. Hey, You’re Cordially Invited to Join Firmoo+ - The World’s No.1 Eyewear Styling Community! Visit plus.firmoo.com

    RispondiElimina
  3. La verità è che non sanno più cosa inventarsi.
    Spero di incontrare per Napoli qualcuno con i meggings per ridergli in faccia!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A Reggio Cal da anni vestono con jeans attillati (colorati) e mocassini. Ciao risate, ciao!

      Elimina

Thanks for visiting NEW YORK CAN WAIT
Se ti è piaciuto il mio blog lascia un commento, sarai ricambiato con tanti cuoricini.

Seguimi anche su Facebook | Twitter | Instagram | Bloglovin' | Pinterest | Google+ | Tumblr

PRIVACY POLICY - INFO SU PRIVACY COMMENTI

La Blogger

About Me
Alessandra F.
sono una trentenne in formato pocket con 150cm che mi hanno permesso di fingermi "bimba" fino ai 14 anni...e forse lo faccio anche ora.
Vivo a Reggio Calabria, una città in cui sono circondata da Hogan e borse Piero Guidi. Io mi limito a comprare da Zara Kids. Lo smartphone è il prolungamento della mia mano e Instagram è l'album fotografico della mia vita solo perchè provvisto di filtri antiocchiaie. Potrei dire di essere una geek girl, ma ve lo confermerò quando ne capirò il significato.
Sono social sul web ma antisocial off line. Mi basta Twitter.
Alterno deliri rosa cipria e anelli con teschi.
Ah, sono scemissima, ma sono brava a nasconderlo.
Scrivetemi:
alessandra@newyorkcanwait.net


Note & Condizioni

DISCLAIMER E REGOLE DEL BLOG
INFORMATIVA PRIVACY
COOKIE POLICY
COOKIE POLICY in English
CREDITS



CREATIVE COMMONS

New York can wait…
New York can wait di Alessandra F. è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Based on a work at www.newyorkcanwait.net.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso alessandra@newyorkcanwait.net.

Credits

Some pictures on newyorkcanwait.net have been taken from the web, if you are the holder of rights to images posted on the blog, send me an email to alessandra@newyorkcanwait.net. Please do NOT copy contents from this blog!
-----------------------------------------------------
Alcune foto su newyorkcanwait.net sono state prese dal web, se siete detentori di diritti di immagini pubblicate sul blog, inviatemi una email a alessandra@newyorkcanwait.net. Per favore, NON copiate i contenuti di questo blog!


Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato a discrezione degli autori e senza alcuna periodicità. Non può quindi essere considerato un prodotto editoriale, ai sensi della legge 62 del 7/3/2001.

󾠣 BLOG www.newyorkcanwait.net☕ IG instagram.com/newyorkcanwait_󾁀 TW twitter.com/newyorkcanwait_󾆕 Pinterest it.pinterest.com/newyorkcanwait󾆮 Snapchat nycanwait

Posted by New York can wait on Giovedì 29 ottobre 2015
buzzoole code
ABOUT alessandra@newyorkcanwait.net DISCLAIMER E REGOLE DEL BLOG INFORMATIVA PRIVACY COOKIE POLICY COOKIE POLICY in English CREDITS NEWSLETTER Info su Newsletter/Commenti.