New York, New York! Sognando una vita da telefilm

Quante volte ho sognato di calpestare quel suolo, di innamorarmi di luoghi e di momenti, di vivere le emozioni che ho visto nei film, di trovarmi al centro di una piazza super illuminata con il naso all'insù per godermi quell'incredibile spettacolo di led colorati.

New York è il mio sogno, New York è la mia ispirazione. Questo blog non sarebbe nato se non avessi mai sognato di comprare un caffè da Starbucks e respirare a pieni polmoni l'atmosfera magica che si vive nella Grande Mela.

Se io vivessi a New York mi sveglierei davanti ad una finestra che si affaccia sul ponte di Brooklyn, ogni panorama sarà una nuova giornata e il sorriso di ogni raggio di sole sarà una nuova vita.

Passeggerei nei piccoli viali alberati del Greenwich Village prima di andare da Starbucks ad ordinare il mio primo caffè del mattino. Mangerei donuts colorati, soffici cupcake e golosi macaron e poi li instagrammerei con Lady Liberty nello sfondo.

Passerei la mattinata a Central Park, passeggerei tra le foglie di quel parco che si estranea dal traffico della città.

Andrei sulla Fifth Avenue per uno shopping sfrenato, per accaparrarmi l'ultima sciarpa verde in saldo. Correrei al verde del semaforo agli incroci, scontrandomi con gli sguardi assenti delle persone. Con l'hipster e le sue cuffie, con il manager e la valigetta di pelle, con la mamma che spinge il passeggino e con le ragazzine esaltate per il concerto della boy band del momento. Mi ci scontrerei con le loro emozioni, con la loro assenza nel passeggiare su quella strada che ormai per loro è diventata quotidianità. Ma loro non lo sanno, io assaporerei tutto di quei passi, tutta la loro assenza per me diventerà linfa.

Farei un giro in limo nell'Upper East Side per sentirmi un pò Blair Waldorf in Gossip Girl e poi mi siederei sulle scale del Met a mangiare il mio yogurt, rispettando decisamente l'importanza del gradino più alto.

Mi appoggerei sulle scale antincendio a cantare Moon River accarezzando dolcemente le corde di una chitarra e sognerei davanti la splendente vetrina di Tiffany & Co.

Vivrei come Audrey Hepburn, allegra e spensierata fino a quando non arrivano le paturnie, e chiamerei un taxi con un fischio da maschiaccio proprio come lei, "qualche volta è bello essere presa per una balorda".

Troverei le mie amiche e vivrei con loro alla Sex and the City. Come Carrie, Samantha, Charlotte e Miranda vivrei tra lustrini e contrattempi, sempre unite, sempre insieme. Su un tacco 12 Manolo Blahnik mi farei avanti nella dorata Manhattan a sorsi di Cosmopolitan, godendomi la movida newyorkese.

Incontrerei il mio Mr Big e sognerei una proposta di matrimonio in cima all'Empire State Building per poi correre al Magnolia Backery per raccontarlo alle mie amiche davanti una montagna di dolci.

Al chiarore delle stelle immaginerei il mio bianco Vera Wang sulle scale della casa al 66 Perry Street, per poi ritrovarmi in cima allo sgabello di un bar a scolarmi l'ennesimo Cosmopolitan della giornata.

Alla fine tornerei a casa, con in mano le mie Jimmy Choo e la Chanel, mi addormenterei con il laptop sulla pancia con la pagina del mio blog ancora aperta. Sullo schermo il racconto di questo viaggio fenomenale, un viaggio che ha riempito il mio cuore, che mi ha divertito ed esaltato. Il viaggio a New York, quello da fare almeno una volta nella vita.

Fortunatamente si può vivere come nei telefilm a New York. Anche se siamo di passaggio, anche se siamo lì solo per una vacanza. Possiamo organizzare un tour Sex and the City a New York di sera per visitare i locali dei telefilm, sorseggiare Cosmopolitan come le quattro amiche del piccolo schermo e indossare il nostro tacco 12 per la serata. 

Se avete intenzione di partire per la Grande Mela, mi portate con voi?