Smetti di mangiare le unghie!

Sarà un problema solo mio o forse c'è qualche lettrice che si ritrova come me, soprattutto a ridosso della sessione d'esami o durante un periodo di stress, con le unghie quasi inesistenti. La cattiva abitudine di rosicchiarmi le unghie mi porta a piangere davanti agli espositori di smalti, alla news di sconti degli smalti Kiko, all'uscita del nuovo smalto Chanel...piango piango piango. Ma lo faccio piuttosto perchè fino a qualche tempo fa avevo delle unghie bellissime, lunghe al punto giusto e belle rinforzate! (Se non ci credete guardate qui). Ora, il nulla.
La mia mano sembra quella di una bimba di 6 anni; piccola è piccola, ma senza unghie non si può guardare!
Ma dopo mesi ho deciso. Le mie unghie devono tornare a risplendere sulle mie mani. Devo ritrovarmi con le mani al cielo con uno smalto sbrilluccicante come Sailor Moon e le sue amiche.
Ma come fare? Sin da piccola non c'era nulla che poteva fermare la mia "fame". Mordicchiavo anche lo smalto più amaro esistente in commercio e di mettermi il peperoncino sulle mani non ci pensavo proprio (e se mi toccavo gli occhi???). Ero capace di far fuori anche le unghie finte!!!!
Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire cosa è l'Onicofagia.

Si chiama Onicofagia e nasconde un problema ben più profondo: l'ansia! Quando qualcosa ci ferisce, quando qualcuno ci delude, quando qualcosa non va come noi vorremmo che andasse, quando siamo in attesa di risvolti su situazioni che non possiamo gestire.E' in questi momenti che sfoghiamo la nostra aggressività sulle nostre povere unghie.

L'onicofagia è un brutto vizio che consiste nel mangiarsi le unghie, un problema di cui soffrono, secondo le statistiche, 5 italiani su 100. Il problema inizia a manifestarsi molto presto, già dall'infanzia, e nell'età adolescenziale raggiunge il suo massimo (statisticamente ne soffre 1 ragazzo su 10): se non si affronta e si risolve presto, il vizio rimane anche nell'età adulta. L'onicofago, inoltre, può non limitarsi a mangiare le proprie unghie, ma anche le pellicine e le cuticole circostanti.A soffrire di questo problema è in maggior parte il sesso maschile. Ma perchè si mangiano le unghie?Le principali risposte sono da cercare in ambito psicologico:

• Perchè è un modo per controllare l'aggressività 

• Perchè si esprime un bisogno di attenzione 

• Perchè si vuole controllare uno stato di ansia 

• Perchè ci si annoia e lo si fa in maniera compulsiva 

Le conseguenze di questo vizio sono diverse:si trasportano germi e microbi dalle mani alla bocca e poi dalla bocca alle dita.E' più facile che compaiano carie ai denti, in quanto si intacca la sostanza adamantina degli incisivi.Si possono avere conseguenze sulla propria autostima, avendo delle mani non "presentabili".   

(Fonte: GlamourAge) 

Ecco, essere presentabili è il termine giusto. Ovviamente non sono un medico, nè estetista e nè voglio darvi consigli su terapie farmacologiche, qui vorrei solo condividere con voi dei metodi per combattere questo brutto vizio...e poter fare finalmente una manicure decente! (Anzi nel mio caso, poter rifare una manicure).

Per combattere questo vizio esistono diversi metodi, io li ho provati un pò tutti durante gli anni e cercherò di consigliarvi:

• Le unghie finte. Premetto che le mie unghie sono molto piccole, non ho unghie che (anche se corte) risultano portabili, quindi con le unghie finte non ho mai risolto granchè. Le accorciavo molto (per evitare che si staccassero facilmente) ma non avendo lo spazio sulle unghie (naturali) per incollarle le perdevo dopo quasi 24 ore. Sono utili a metà "progetto ricrescita", quando inizia a formarsi un pò di lunetta e quindi l'unghia finta trova lo spazio in cui appoggiarsi. 
• La ricostruzione. E' una tecnica fatta da estetiste esperte che permette di ricostruire l'unghia. Qui mi raccomando di andare da estetiste davvero brave. Improvvisarsi estetiste in questo caso non è opportuno perchè basta non passare bene il gel (o comunque il prodotto), e quindi creare aria tra l'unghia naturale e quella artificiale, per incorrere in gravissimi problemi che possono rovinarvi le unghie. Sarà che più estetiste mi hanno spaventato con i loro racconti, ma sono sicura che un minimo di verità ci sarà. Comunque, questa tecnica può risolvere molto il problema dell'onicofagia, ma la ricostruzione potrebbe "saltare" facilmente se avete come me il problema delle "unghie di Memole". Altro contro: il costo.
• Cerotti sulle unghie. Si ok, ma possiamo uscire di casa sembrando Edward mani di "cerotto"??? Non mi sembra il caso.
• Ammorbidire e rialzare le pellicine per renderle meno "invitanti".
• Mettere lo smalto colorato può indurci a non rovinarlo.
• Lo smalto anti rosicchio (amaro). Questo è un buon metodo (non che gli altri non lo siano ovviamente) ma anche lui ha i suoi difetti. Se come me riuscite a sopportare il suo sapore amaro, non serve. Se dopo averlo messo mangiate i Fonzies, se vi leccate le dita non goderete affatto!!! Il giorno dopo averlo passato il sapore amaro diminuisce.

Ovviamente il primo consiglio sul continuare a rosicchiare il mignolo io non lo condivido...ma può essere utile se non ce la facciamo proprio a staccarci dalle unghie!
 Vi consiglio inoltre di applicare olio d'oliva e limone ogni sera, aiuta a nutrire e rinforzare l'unghia.
Se seguite questo o altri metodi, scrivetemi, voglio sapere i vostri consigli e pareri.
Iniziamo da subito, magari per l'estate potremo spennellarci quello smalto che abbiamo visto e ci piacerebbe tanto vedere sulle nostre unghiette.
Love ♥ Ally